Apuane 2012 e ricerca scientifica
Mettere in pratica il mio progetto è stata una bellissima esperienza.
Riuscire a portare a termine il concatenamento è stato fantastico, ma aver potuto inserire una ricerca con finalità scientifiche rende il tutto molto più organico e completo. Questa volta non ho camminato per la semplice gioia di farlo, ma con uno scopo ulteriore che ha reso la mia fatica non soltanto fine a se stessa.
Tutto questo è stato possibile grazie all'interessamento del dott. PAOLO BARGHINI, un grandissimo campione, ultramaratoneta del deserto, che negli ultimi 10 anni si è costruito un palmares da brivido, andando ad ottenere successi enormi praticamente in ogni angolo del mondo.
Ho contattato Paolo semplicemente per chiedere qualche consiglio sullo zaino e sull'alimentazione in performance estreme. Da subito si è interessato al mio progetto. Con la grande curiosità che lo muove a scoprire i meccanismi fisiologici che si innescano quando si porta il nostro corpo in condizioni estreme, mi ha proposto una ricerca scientifica da affiancare al mio concatenamento.
Ha creato un apposito protocollo di valutazione per la mia NoStop con controlli sul peso, concentrazione sul lattato ematico e glicemia durante tutta la durata dell’evento.
I Controlli sono avvenuti ogni 4/6 ore con la registrazione delle condizioni di temperatura e di umidità alle quali si è svolta la prova.
Non esistono valutazioni del genere e lo studio riveste quindi un notevole interesse.
A questo studio se ne affianca un secondo, di tipo psicologico, proposto e seguito dal dott. PIETRO BIANCHINI, psicologo dello sport.
Tramite un questionario "psicologico", che mi è stato proposto ad ogni controllo, si è tentato di valutare tutta una serie di parametri che, una volta elaborati, hanno permesso al dott. Bianchini di delineare una sorta di profilo psicologico durante la traversata.
Incrociando poi questi dati con quelli del dott. Barghini è stato possibile valutare in maniera scientifica la mia risposta psico-fisica ad uno sforzo di questo genere.